Londra lancia la sua "sfida alla supremazia dell'automobile" , investendo sulla realizzazione di una pista ciclabile che attraverserà tutta la città, sulla creazione di strade riservate alle bici o corsie preferenziali, e su una serie di misure atte a favorire il diffondersi del cosiddetto " trasporto locale a basso impatto ". 

 

Londra come Amsterdam,quindi? Per approfondire , questo è l'articolo di Repubblica , e questo il planning di progetto.

SI', ma  in Italia? Non dobbiamo certo aspettare che grandi progetti vengano realizzati  a Roma  per poterci considerare "filoeuropei" , almeno in termini di ciclabilità urbana.  

Cominciamo dalle nostre piccole realtà locali.. prendiamo la bicicletta e usiamola il più possibile! Più bici ci saranno in giro, minore sarà la necessità di proteggersi dalle auto realizzando appositi  percorsi protetti